TESTACCIO
ALDO MANUZIO ( Bassiano 1450 – Venezia 1515) , tipografo ed editore. Stampò numerose opere classiche , avvalendosi della collaborazione di numerosi filologi e letterati , tra cui anche greci fuggiti da Bisanzio dopo la caduta dell’Impero Romano d’Oriente . Nel 1502 fondò l’ Accademia aldina , a cui parteciparono i più grandi umanisti del tempo come Erasmo Da Rotterdam , Pietro Bembo ed altri. Il motto della sua casa editrice era “festine lente” ( = affrettati con calma ) e il simbolo era “un’ ancora con un delfino” (= solidità + velocità ) . I volumi erano “in ottavo” e i caratteri (chiamati “aldini” o “italici” ) erano in corsivo . Le sue edizioni più famose furono le opere di Aristotele , i poemi di Virgilio e l’ Hypnerotomachia Poliphili (= La battaglia amorosa di Polifilo in sogno) di Francesco Colonna. Gli fu attribuito il sopranome di “principe dei tipografi"
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TESTACCIO
NICOLA ZABAGLIA ( Buda di Cascia, 1664 – Roma, 1750),
inventore, ingegnere e maestro muratore. Lavorò nella Fabbrica di san
Pietro e si distinse nel costruire
ingegnose macchine e ponteggi. Nel 1743 lo stampatore romano Niccolò Pagliarini pubblicò un libro
illustrato , che conteneva la descrizione dettagliata delle sue opere.
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BENJAMIN FRANKLIN ( Boston, 1706-Filadelfia 1790) : Scienziato,
inventore, giornalista e patriota americano . Studioso dei fenomeni
elettrostatici, su cui scrisse anche un importante trattato, inventò
nel 1752 il parafulmine. Si
impegnò anche attivamente nella difesa
dei diritti dei coloni americani contro il governo inglese e fu tra i redattori
della “ Dichiarazione d’Indipendenza” del 1776. Durante la guerra
d’indipendenza americana si trasferì in Francia
per fare propaganda a favore
degli insorti e per sollecitare un intervento militare francese contro l’
Inghilterra. Nel 1785 Franklin partecipò anche alla redazione della
Costituzione Federale degli Stati
Uniti d’ America.
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TESTACCIO
ALESSANDRO VOLTA ( Camnago, Como 1745- 1827) : Nel 1769 compose
un trattato sull’elettricità,
intitolato “ Sulla forza attrattiva del fuoco elettrico e sui fenomeni
che ne derivano” .
Agli studi teorici sull’elettricità, per alcuni aspetti contrastanti con quelli
di Luigi Galvani, Volta affiancò anche
alcune importanti invenzioni in questo campo, tra cui l’elettroforo (1775) e la
pila (1800) . Importante fu anche la
scoperta da parte di Volta delle proprietà del metano e la formulazione della
legge di dilatazione dei gas.
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TESTACCIO
GIOVANNI ( Genova, 1450-
?, 1498)
E SEBASTIANO CABOTO ( Venezia , 1476- Londra 1557) : padre e figlio navigatori e anche cartografi
e cosmografi. Giovanni Caboto , “scoprì” ed esplorò le coste del continente
nord-americano, di cui prese possesso in
nome dell’Inghilterra, per conto della quale viaggiava al fine di trovare una
nuova via marittima verso la Cina.
Sebastiano Caboto, dopo avere accompagnato il padre in numerosi suoi
viaggi, nel 1508, “scoprì”, sempre per conto dell’Inghilterra, la baia di
Hudson . Trasferitosi in Spagna
divenne “piloto major” e con una
spedizione di 4 navi esplorò l’estuario del Rio della Plata .
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TESTACCIO
GIUSEPPE ACERBI ( Castel Goffredo, 1773- 1846)
, esploratore, archeologo, scrittore,
musicista. Nel 1798 compì un viaggio fino a Capo Nord attraversando il nord della Finlandia,
di cui descrisse , poi, in un libro, i
costumi e i miti delle popolazioni, che vi risiedevano. Nonostante un passato
“giacobino” e "filo-bonapartista", dopo la Restaurazione, ottenne la carica di “Console generale austriaco” prima a
Lisbona e poi in Egitto, dove raccolse
numeroso materiale archeologico. Dal 1816 al 1826 diresse la “Biblioteca
Italiana”.
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