venerdì 14 ottobre 2011

SIMONIANINI CREDENZE E RITI 9


                   L’ANTINOMISMO DEI SIMONIANI

 Anche tra i simoniani , come si è già accennato, veniva  affermata  esplicitamente, secondo quanto riferiscono gli eresiologhi, la   malvagità  degli angeli, creatori e dominatori assoluti di questo mondo materiale. Infatti gli angeli , non accontentandosi di detenere in prigionia l’Ennoia divina ,  avevano , anche, imposto , tramite  i profeti, delle rigide leggi ( es. il decalogo dato a Mosè)  che   avevano come unico fine quello di perpetuare in eterno la servitù dell’umanità. Non è quindi  attraverso le opere così dette “ giuste” ,  prescritte nel Vecchio Testamento , che gli uomini si salveranno, ma al contrario è proprio trasgredendole che si può  realizzare la distruzione di questo mondo materiale e  della salvezza finale  di coloro, che credono in Elena e Simone Mago (1).  Alla luce di ciò le pratiche orgiastiche e spermatiche dei simoniani, considerate da loro come “i misteri della vita  della gnosi perfetta”  rivelano, quindi,   secondo me, proprio in virtù del loro antinomismo, particolarmente nella sfera sessuale,   un indubbio carattere soteriologico, anche se non  facilmente definibile, sulla base della documentazione a noi pervenuta.
 1) Ireneo, Contro  le eresie I, 23, 3  in  M. Simonetti, Testi Gnostici Cristiani, Laterza 1970 p. 8; Ippolito,  Elenchos (Confutazione) ed. Wendland p. 148; Epifanio, Panarion 1, 23, 4-5 ed. Holl p.  242 s.

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