EPILOGO
Nel porre infine termine a questa cretastoria mi sembra di potere concludere che essa si sia prefissa sostanzialmente due obiettivi : 1) Il primo, del tutto personale, e completamente raggiunto, consiste nell’ essermi liberato, nel modo più giocoso possibile, di almeno una parte delle numerose immagini, ricavate dalle mie letture sui movimenti eretici cristiani, che affollavano la mia mente. 2) Il secondo, più presuntuoso e dagli esiti più incerti, consiste, invece, nell’avere tentato di suscitare in chi guarda queste immagini, un qualche interesse nei confronti dello gnosticismo cristiano e in particolare sull’ importante ruolo svolto, all’interno di questo complesso fenomeno storico, filosofico e religioso, dalla divinizzazione della donna. E a questo proposito mi piace pensare , in accordo con quanto affermavano gli eresiologhi, che il mito simoniano di Elena/Ennoia abbia costituito , il prototipo, sulla base anche di alcune speculazioni tardo ellenistiche ed ebraiche, per i miti femminili gnostici di Barbelo, di Sofia, della Madre di Vita quqita , della manichea Vergine di Luce e di Maria Maddalena.
Nota: per passare alla serie "risorgimentaline"cliccate su "settembre (18) " e poi se volete o seguite l'indice a destra e cliccate uno alla volta ogni singolo nome oppure in fondo a sinistra su etichette: risorgimentaline" e, se va bene, verranno tutte di seguito.
Nel porre infine termine a questa cretastoria mi sembra di potere concludere che essa si sia prefissa sostanzialmente due obiettivi : 1) Il primo, del tutto personale, e completamente raggiunto, consiste nell’ essermi liberato, nel modo più giocoso possibile, di almeno una parte delle numerose immagini, ricavate dalle mie letture sui movimenti eretici cristiani, che affollavano la mia mente. 2) Il secondo, più presuntuoso e dagli esiti più incerti, consiste, invece, nell’avere tentato di suscitare in chi guarda queste immagini, un qualche interesse nei confronti dello gnosticismo cristiano e in particolare sull’ importante ruolo svolto, all’interno di questo complesso fenomeno storico, filosofico e religioso, dalla divinizzazione della donna. E a questo proposito mi piace pensare , in accordo con quanto affermavano gli eresiologhi, che il mito simoniano di Elena/Ennoia abbia costituito , il prototipo, sulla base anche di alcune speculazioni tardo ellenistiche ed ebraiche, per i miti femminili gnostici di Barbelo, di Sofia, della Madre di Vita quqita , della manichea Vergine di Luce e di Maria Maddalena.
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